Cose da non perdere a Da Nang e dintorni

Oltre ad Hanoi e Saigon, un altro luogo che vi piacerà dovrebbe essere Danang, perché? Qui ci sono milioni di cose da fare per qualsiasi tipo e stile di viaggio che state pianificando. I luoghi da visitare a Danang che abbiamo elencato sono considerati siti imperdibili, ma ci sono molte altre esperienze che vi aspettano quando venite in questa bellissima città. Se avete altri luoghi da condividere, non esitate a farcelo sapere!

1. Spiaggia di My Khe

Il lungomare di Da Nang allunga dalla penisola di Son Tra fino a Hoi An. Le spiagge di sabbia bianca più popolari sono Non Nuoc, Pham Van Dong, My Khe e My Anh. Tuttavia, My Khe si distingue come la più amata dai turisti e anche da molti abitanti di Danang. I locali amano nuotare o fare sport nelle splendide acque e sulla spiaggia polverosa prima del tramonto. Vedrete che My Khe è molto frequentata al mattino presto o nel tardo pomeriggio, prima/dopo che la gente del posto vada a lavorare. In seguito, si può uscire per un delizioso pasto a base di pesce o per una bevanda al tramonto in uno dei numerosi sky bar locali nel centro della città.

2. Fiume Han

Il ponte sul fiume Han è stato costruito in tre anni, dal 1998 al 2000. Gli architetti e i costruttori vietnamiti sono stati molto orgogliosi di questo ponte. Il suo valore estetico risiede nel suo potenziale di migliorare il transito, aumentare il turismo locale e stimolare lo sviluppo economico di Danang. Le dimensioni complessive della struttura in cemento armato sono 487,7 m di lunghezza, 11,9 m di larghezza, con 11 campate e 2 campate di cavi strallati di 122,7 m di lunghezza complessiva.

Il ponte sul fiume Han si distingue tra gli altri in Vietnam perché è il primo e unico ponte girevole del Paese. E per la sua straordinaria illuminazione notturna, naturalmente! Non è consentito alle auto attraversare il ponte sul fiume Han prima della rotazione. Dall'1 alle 4 del mattino circa, la sezione centrale del ponte gira di 90 gradi sul suo asse. In questo periodo, le grandi imbarcazioni possono navigare facilmente sul fiume e sotto il ponte. Negli ultimi anni, il ponte è diventato una sorta di "specialità" della zona, il che rende le autorità a modificare l'ora di rotazione alle 23:00-12:00 il sabato e la domenica per adattarsi agli orari della maggior parte dei turisti.

3. Ponte del Drago

In molte città vietnamite si possono ammirare bellissimi ponti sospesi. Tuttavia, Da Nang ospita tanti ponti particolari, tra cui il Ponte del Drago. I residenti sono comprensibilmente orgogliosi della struttura a drago di questo modernissimo ponte a sei corsie. Nella cultura vietnamita, i draghi sono sinonimo di progresso e forza nazionale, poiché si possono vedere la sua immaginazione in particolare nelle nostre pagode, nei templi o in molti siti storici. Quindi, si sa, il simbolo del drago è qualcosa di speciale per i vietnamiti.

Il ponte del drago è illuminato di notte da LED luminosi. Molte persone si riuniscono per assistere allo spettacolo ogni sabato e domenica sera alle 9. Dalla sua bocca escono fuoco e acqua, a rappresentare un drago che sputa fuoco mentre vola nel Mare Orientale. Dove sono i posti migliori per vedere lo spettacolo? Immergetevi nell'attività proprio sul ponte. Sedetevi in uno dei caffè lungo via Tran Hung Dao. Potete anche fermarvi al mercato notturno di Son Tra.

Questo ponte è uno dei luoghi più riconoscibili da visitare a Danang. Dopo il tramonto, il ponte, che cambia colore ogni pochi minuti, dà il meglio di sé quando si passeggia lungo la riva del fiume. È anche un ottimo indirizzo per fare le foto perfette.

4. Montagne di marmo

Le Montagne di Marmo sono facilmente accessibili attraverso la strada costiera Danang - Hoian, che si trova a circa 8 chilometri a sud-est della città di Danang. Le Montagne di Marmo sono un gruppo di cinque affioramenti rocciosi composti da marmo e calcare. L'altezza delle Montagne di Marmo è notevole in relazione alle pianure alluvionali basse e piatte circostanti, anche se non sono enormi come le montagne veramente gigantesche. Un tempo i popoli Cham del Vietnam centrale usavano queste montagne come santuari sacri. In seguito, le caverne e le cime delle montagne sono diventate sede di templi e santuari buddisti. Utilizzando i cinque elementi della filosofia orientale - Kim (metallo), Tho (terra), Moc (legno), Hoa (fuoco) e Thuy (acqua) come nomi di questi monti. Nel 1825 il Re Minh Mang chiamò le montagne "Ngu Hanh Son". I geologi francesi durante l'epoca coloniale francese scoprirono che le montagne erano fatte di marmo, da cui il nome "Montagne di Marmo".

Il monte Thuy Son è il più alto e il più bello dei cinque monti. Si può scegliere di raggiungere la cima del monte con un ascensore di vetro o una serie di scale di pietra. La sua vetta più alta offre una vista mozzafiato sul mare, su Danang e sulla campagna circostante. Una volta scesi a terra, fermatevi in uno dei negozi di souvenir per un ricordo unico.

5. Parco divertimento Sunworld Bana Hills

La collina di Ba Na, situata a 42 chilometri a ovest della città di Danang, ospita scenari naturali mozzafiato, montagne verdeggianti, un parco divertimento di livello mondiale e creazioni architettoniche impressionanti come un vero e proprio villaggio francese, punti di riferimento spirituali e, naturalmente, il ponte d’oro. La collina, situata sul monte Nui Chua all’altezza di 1.487 metri, è stata fondata come stazione collinare nel 1919 e sviluppata come luogo di vacanza per i coloni francesi.

Negli ultimi anni, ha ricevuto notevoli investimenti ed espansioni per diventare Sunworld Bana Hills, un resort di livello mondiale e un complesso di intrattenimento caratterizzato dalla più grande architettura francese.
Il Bana Hills è ricco di attrazioni emozionanti, che lo rendono il posto migliore dove andare a Danang, la più conosciuta è sicuramente il Ponte d'Oro. Fin dalla sua apertura nel giugno 2018, il ponte è stato frequentato da turisti incantati dalla sua straordinaria architettura. Il ponte pedonale, lungo solo 150 metri, è tenuto in alto dalle pareti rocciose da due enormi mani di cemento. Assolutamente stupefacente e da ammirare! Il giardino Thien Thai, la città francese e il giardino fiorito Le Jardin D'Amour sono tutti collegati tra loro grazie a questo ponte d’oro.

Inoltre, questa stazione collinare sembra uscita da una fiaba, con i suoi castelli, le sue stradine di ciottoli ed i suoi graziosi cortili. Il complesso è una strana miscela di antica architettura orientale e occidentale, che comprende una serie di templi e statue buddiste chiaramente progettati in funzione del turismo. Il viaggio per salire con la funivia più lunga del mondo vale la pena per la vista mozzafiato sulla valle sottostante. In cima alla montagna, l'aria è frizzante e limpida, e ci sono innumerevoli attrazioni interessanti da immortalare con la macchina fotografica. Nonostante il prezzo d'ingresso elevato, una gita di un giorno sulle colline di Bana vale la pena per l'incredibile scenario e la gamma di attività disponibili per visitatori di tutte le età.

6. Santuario di My Son

L'antico Regno di Champa del Vietnam, che in passato dominava il Vietnam meridionale, ha lasciato resti abbandonati nel Santuario di My Son, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Questa meraviglia architettonica, che è costruita in ben dieci secoli, è stata realizzata meticolosamente tra il IV e il XIV secolo, mostrando l'incredibile abilità e dedizione dell'antica civiltà Champa. Proprio nel cuore della civiltà Champa si trova un magnifico tempio dedicato al venerato Dio indù Shiva. Questo luogo di culto centrale serviva al popolo Champa per rendere omaggio e offrire la propria devozione alla divinità.

Passeggiando tra le antiche rovine, non si può fare a meno di ammirare l'intricata lavorazione dei mattoni morbidi che sono usate per fare le pareti. Questi mattoni, cotti a bassa temperatura, hanno superato le sfide del tempo e continuano a raccontare la storia della civiltà che un tempo prosperava qui. Impilati l'uno sull'altro, si fondono senza soluzione di continuità.

Si dice che i costruttori avessero una tecnica unica per creare le loro strutture. Dopo aver lavorato con cura ogni singolo mattone, davano fuoco all'intero edificio, permettendo alle fiamme di solidificare la struttura e di garantire la durata per le generazioni a venire.

My Son offre un'interessante ed educativa escursione giornaliera grazie alle magnifiche sculture di divinità indù che vi si trovano. Per apprezzare appieno il luogo, è meglio partecipare a un tour condotto da un esperto locale. La maggior parte delle strutture è stata distrutta dai bombardamenti americani a tappeto durante la guerra, e si possono ancora vedere enormi buchi di bombe in tutta l'area. Non perdete l'occasione di conoscere questo impero dimenticato vedendo i suoi resti montuosi e ricoperti di vegetazione.

7. Penisola di Son Tra e Pagoda di Linh Ung

La penisola di Son Tra è una destinazione turistica popolare grazie alle sue lunghe spiagge di sabbia bianca, ai boschi primordiali e ai luoghi sacri e spirituali. Si trova a 10 chilometri a nord-est della città di Danang, all’altitudine di 693 metri sul livello del mare. Danang è protetta dai tifoni e da altre calamità marine dalle catene montuose di Son Tra e Hai Van, che sembrano emergere direttamente dall'acqua, abbracciando la città e la baia di Danang. Il ricco ecosistema di animali e piante di Son Tra è in grado di stupire qualsiasi appassionato di natura. La penisola di Son Tra è stata designata come Area Speciale di Conservazione dal 1980 e la Riserva Naturale di Son Tra è sotto stretta protezione a causa degli oltre 30 km2 di boschi naturali che vi si trovano. Per questo motivo, questo è un punto di riferimento da visitare a Danang con spiagge incontaminate ideali per nuotare, fare snorkeling e immersioni subacquee per esplorare una vasta gamma di vita marina, tra cui centinaia di specie di coralli, erbe marine, alghe, molluschi, echinodermi (stelle marine, ricci, ecc.) e plancton.

Se siete appassionati di cultura, visitate la Pagoda Linh Ung con la splendida statua bianca della Dea della Misericordia, alta 67 metri, in cima alla collina. Questa enorme statua bianca è visibile dalla spiaggia di My Khe, nascosta nella montagna all'estremità della spiaggia. Secondo la credenza locale, la Signora Buddha garantisce la sicurezza dei pescatori che navigano in acque pericolose mentre la montagna Son Tra blocca le pericolose tempeste in mare. Panorami meravigliosi attendono coloro che intraprendono l'ascesa a piedi o con il motorino. Durante la salita, si può vedere il Douc dal collare rosso (Pygathrix nemaeus), specie di animale in pericolo di estinzione. I 4.000 ettari di giungla lussureggiante che circondano la montagna rappresentano un'alternativa fresca e rigogliosa alla spiaggia nelle giornate più calde. I 20 ettari di terreno della pagoda ospitano diverse strutture, tra cui la padiglione principale, la sala degli antenati, la sala conferenze, la biblioteca, la caffetteria e il giardino delle statue Arhat. La pagoda Linh Ung sulla penisola Son Tra è quindi la più grande di Da Nang.

8. Passo di Hai Van

Gli appassionati di due ruote potrebbero voler esplorare questo passo di montagna dopo aver visto il programma Top Gear 2008 Vietnam Special.

Il passo di Hai Van, un magnifico percorso di 21 chilometri, è noto per numerose cose. È uno dei percorsi stradali più lunghi e più alti della nazione, da conquistare per gli amanti dell'avventura. Durante la guerra, è servito come importante linea di demarcazione. Inoltre, delinea le differenze climatiche tra il sud tropicale e il nord subtropicale. La sua vicinanza ad altre destinazioni famose come Da Nang, Hue e Hoi An contribuisce ulteriormente alla sua popolarità. I 165 chilometri del passo che collega queste tre città creano un viaggio spettacolare. Se siete amanti dell'avventura e desiderate girare in mobilità, svegliatevi presto e godetevi un'intera giornata al Passo Hai Van. Se lo fate in un'unica lunga giornata o se lo dividete in due giorni con soste notturne, va bene. In ogni caso, sarà la migliore esperienza che abbiate mai vissuto a Da Nang.

9. Museo della scultura Cham

Il Museo della Scultura Cham di Danang ospita la più grande collezione di manufatti Cham al mondo. A partire dal IV secolo, Champa fu un fiorente regno nel Vietnam meridionale. I resti di My Son sono un luogo popolare da visitare a Danang, poiché un tempo erano utilizzati come tempio reale. Se siete interessati a saperne di più su questo antico popolo, trascorrete una giornata al museo per apprendere fatti sorprendenti su questa antica società.

La collezione del museo comprende i capolavori in otto secoli, dall'apice della scultura Champa al suo declino finale, e i visitatori possono assistere in prima persona a questa trasformazione. Le reliquie sono rappresentazioni simboliche del trionfo e del declino della cultura Champa. Contemplando queste opere d'arte possiamo apprezzare l'obiettivo più alto dell'arte, la nascita dell'infinito dal limitato. Le pietre hanno preso vita attraverso l'espressione artistica e ora possiamo sentire il calore delle mani degli artigiani Champa sulla pelle delicata di queste inestimabili reliquie.

10. Cattedrale di Danang

Per la comunità cattolica francese locale, il sacerdote francese Louis Vallet costruì la Cattedrale di Da Nang nel 1923, che aprì per la prima volta le porte al pubblico nel marzo del 1924. Fu anche l'unica chiesa costruita a Danang dai francesi.

La chiesa, alta 70 metri e dipinta di rosa, è un capolavoro gotico con una varietà di vetrate medievali che raffigurano santi in vari stati di santità. Dietro la chiesa si trova una grotta dedicata alla Beata Vergine Maria, copia di quella di Lourdes, in Francia. Quando si visita una chiesa occidentale, i visitatori possono aspettarsi di vedere opere d'arte religiosa che raffigurano scene bibliche.

Il gallo della banderuola in cima al massiccio campanile della Cattedrale di Danang le ha fatto guadagnare il soprannome di "Chiesa del Gallo" tra la gente del posto.

11. Art in Paradise

Se cercate un posto fresco dove andare in una giornata calda o un luogo asciutto dove nascondervi dalla pioggia, Art in Paradise è il posto giusto a Danang. Questo luogo ospita la collezione più completa di arte 3D del Vietnam e fa parte dell'Art in Paradise Global Group, il più grande gruppo di musei 3D del mondo.

Il museo si estende su una superficie di 400 metri quadrati su due piani ed è diviso in nove sezioni distinte. Venti artisti coreani di eccezionale talento e creatività hanno deciso di creare il primo e unico museo al mondo dedicato all'arte del trucco 3D in soli 4 mesi.

A differenza delle gallerie tradizionali, questa incoraggia la partecipazione del pubblico. Il fondamento di Art In Paradise Danang è un approccio innovativo che coniuga con successo opere d'arte di alta qualità con concetti spensierati e sentiti. Il museo è un'incredibile attrazione culturale al coperto. Se vi trovate a Da Nang, dovete assolutamente visitare Art in Paradise. Non perdete l'occasione di provare qualcosa di veramente straordinario.

12. Pagoda di Phap Lam

Nonostante si trovi nel bel mezzo di una città trafficata, la Pagoda Phap Lam emana un'aria di pace e serenità che molte persone cercano. Oltre al suo significato spirituale, questo luogo è stupendo per la presenza di numerosi alberi, squisite statue buddiste e giardini ben curati.

Vedere la gente del posto e i monaci che si riuniscono ogni mattina per pregare è uno spettacolo commovente, che permette di conoscere da vicino la cultura e la religione locali. La statua del Buddha alta 1,1 metri nel cortile della pagoda e le sculture della Dea della Misericordia sono le principali attrattive che devono essere visitate dai visitatori. Come in altre pagode, i turisti non possono entrare se si vestono troppo corti, quindi è necessario controllare l'abbigliamento prima di entrare. Se volete rimanere nei dintorni per mangiare qualcosa, sentitevi liberi di farlo, perché ci sono caffè e ristoranti con opzioni vegetariane.

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